La meditazione è l’unico mezzo per individuare, aprire e varcare la “porta delle meraviglie”,
2013 – Emilio Missaglia
“MOTOTERAPIA OLISTICA”
2013 – Emilio Missaglia – Laila Pucci – Monica Martinelli
“MASSAGGIO INTEGRALE YOGA”
Il libro mette in luce la tecnica di massaggio integrale yoga e ne evidenzia la sua efficacia che si riflette principalmente in due aspetti. Per prima cosa è da notare il suo ampio spettro d’azione: è adatto a chiunque e risulta facilmente personalizzabile dal massaggiatore in base alle necessità del paziente che possono essere sia estetiche che di guarigione. Il massaggio integrale yoga infatti ha la duplice funzione di ristabilire o mantenere l’equilibrio psicofisico, la bellezza e la salute. Il secondo aspetto che evidenzia la sua efficacia e unicità è il fatto che esso, basandosi su solide basi scientifiche, apporta vantaggi a livello di corpo, mente e spirito secondo i principi della psiconeuroendocrinoimmunologia. E’ pertanto definibile quale massaggio perfettamente in linea con i suddetti principi in quanto si occupa della salute e del benessere del corpo in senso olistico e questo aspetto viene sottolineato dalle diverse fasi che lo compongono. Gli esercizi fisici proposti all’inizio hanno lo scopo di accumulare energia vitale nel paziente rendendo più efficace il massaggio organico seguente che va ad agire principalmente a livello superficiale, muscolare. Per un’azione più profonda, in particolare su organi interni e mucose, si adotta la tecnica della fluidoterapia, terzo passaggio del massaggio integrale yoga, a cui segue il training psicosomatico, basato sull’autosuggestione verbale medica e fondato sui più recenti studi scientifici, per intervenire positivamente su eventuali disturbi o disequilibri psicosomatici dei pazienti. Il massaggio integrale yoga è utile a tutte le persone che vogliono conservare bellezza, benessere e salute fino a tarda età.
2014 – Emilio Missaglia
“SAKTY CHALANA YOGA”
2014 – Emilio Missaglia – Monica Martinelli
“YOGA E PEDAGOGIA”
Pedagogia e yoga sono due aspetti complementari che si intrecciano costantemente e sono fondamentali perchè un’educazione possa essere definita come globale ed olistica per l’individuo. Lo yoga infatti rende possibile un’azione non solo sul corpo, ma anche sulla mente e sullo spirito promuovendo un cambiamento in positivo della persona che coinvolge i tre corpi da cui siamo costituiti: corpo fisico, corpo astrale, corpo causale. Inoltre lo yoga potenzia e dirige l’agire educativo verso il raggiungimento delle finalità proposte favorendo l’aumento e il controllo della direzionalità dell’energia vitale, vibrazione primaria alla base di ogni manifestazione fenomenica e chiave d’accesso per il raggiungere la completa padronanza della propria esistenza.
2015 – Emilio Missaglia – Monica Martinelli
“ETERNA GIOVINEZZA”
2015 – Emilio Missaglia – Sandro Cavasassi
“SHIN SEN TAO”
“Il Tao che si può esprimere a parole non è l’eterno Tao e il nome datogli non è quello dell’Eterno. Ciò che non si può denominare è l’inizio del cielo e della terra, ciò che si può denominare è la madre di tutte le cose. Io mi profondo sempre in quello che non è (l’immateriale) per contemplare le meraviglie del Tao, e in quello che è (il materiale) per contemplare i suoi limiti. Non è ed è sono uno e lo stesso da cui derivano tutte le cose con nomi differenti. Questa identità è meravigliosa essa è la porta di tutte le meraviglie.” La meditazione è l’unico mezzo per individuare, aprire e varcare la “porta delle meraviglie”, in questo testo si forniscono basi filosofiche e riferimenti scientifici attuali che confermano le antiche intuizioni taoiste, accompagnate da tecniche atte ad aumentare il benessere fisico ed a facilitare il raggiungimento della profonda meditazione.
(Lao Tsu – Tao The King)
2016 – Emilio Missaglia – Monica Martinelli
“TANTRA YOGA”
Il tantra fa distinzione fra “sesso” ed “eros”. Il sesso, prevedendo erezione ed eiaculazione, caratterizza il rapporto sessuale tradizionale ancorato alla funzione procreativa. Al contrario, l’ “eros” prevede la non eiaculazione ed è tipico del tantra sessuale che ha sempre funzione evolutiva e non procreativa. La via procreativa prevede una scelta di vita legata alla continuazione della specie e, dunque, necessita erezione ed eiaculazione. In questo caso il rapporto sessuale tradizionale non è atto sessuale puro ma è un piacere ancorato al giogo della specie in quanto funzionale alla procreazione. Sesso e procreazione sono in questa fase inseparabili l’uno dall’altro.
La castità proposta dallo yoga tradizionale (yama e niyama) e dalle religioni monoteiste vede la sola possibilità di slancio verso Dio con lo spegnimento di tutti i desideri terreni, soprattutto quello sessuale, ritenuti fuorvianti nella ricerca di Dio. Tuttavia la via della castità presenta numerose e insistenti difficoltà con la repressione dei desideri. Al contrario, il sentiero erotico del tantra sessuale, supportato anche dal Tantra Yoga, non rinuncia all’eros ma lo esalta nel suo puro piacere, compatibile e favorevole al perseguimento di scopi spirituali. La sensazione erotica diventa pura, fine a se stessa, slegata dalla procreazione e, pertanto, senza emissione di sperma; un piacere potente ed esplosivo tale da sviluppare un propellente stimolante l’ascesa della kundalini, slancio evolutivo verso Dio.
L’osservanza della castità facilita l’accesso alla spiritualità tuttavia a prezzo della perdita di un dinamismo essenziale nel campo vitale; dinamismo che, invece, viene esaltato dal sentiero del tantra sessuale, avvicinando ancor più, rispetto alla via della castità, l’uomo al divino. Il Tantra Yoga considera, pertanto, l’eros come amico da ammaestrare che permette di giungere a piaceri sempre maggiori; inizialmente più terreni e nevrotici, poi sempre più astrali e nevrili fino a provare esperienze ologrammatiche.